venerdì 11 novembre 2011

I colori dell'autunno

Composizioni con fiori e frutta di stagione per la casa e per la tavola
Intrecci vegetali nei toni accesi e nelle sfumature più smorzate della stagione che invita al piacere di rientrare in casa e di dedicare tempo a decorarla.
Vasi multipli, centrotavola originali, coroncine da appendere alle pareti, alla porta o alle finestre e da riutilizzare, con diversi addobbi, per altre occasioni.

CANDELABRO CON FOGLIE DI VITE
Che cosa occorre
- Un candelabro di metallo, meglio se brunito
- Tralci di vite selvatica verdi e rosse o di edera
- Qualche grande foglia autunnale di vite
- Filo grezzo o del tipo verde plastificato per piante

Come si fa
E' una composizione molto semplice ma di effetto: avvolgete vari tralci lunghi intorno al fusto e ai bracci del candelabro in modo tale pero' che la forma dell'oggetto resti sempre riconoscibile. Eventualmente fissate i tralci con il filo grezzo o plastificato. Se il candelabro ha il porta candele a forma di piattino, coprite anche questo con qualche grande foglia di vite. completare la decorazione usando candele naturali non colorate. - 

Come si ambienta
Il candelabro con foglie di vite si presta a creare una tavola molto originale per una cena. In questo caso preferite una tovaglia di cotone grezzo e un'apparecchiatura rustica in terraglia.
Estendete la decorazione vegetale all'intera tavola, fate correre dei tralci di vite lungo il bordo della tavola o disponeteli a raggera dal candelabro posto al centro della tavola. 
Potete anche decorare i sottopiatti con   ghirlande di tralci intrecciati. Infine potete appoggiare cartoncini segnaposto su larghe foglie di vite.


(Foto: album personale)
VASSOIO DI FRUTTA DI STAGIONE
Cosa occorre
- Un vassoio o un piatto
- Una corona di giunchi
intrecciati (si trova già pronta)
o filo di ferro per fiori
- Ramoscello d'edera  e di Clematis
 con mazzetti di frutti lanosi                              

Come si fa
Avvolgete direttamente i ramoscelli d'edera e di Clematis intorno alla corona di arbusto, fino a ricoprirla interamente di foglie e mazzetti di frutti.
- Deponete la corona sul piatto e riempite il centro con della bella frutta di stagione.
- Poiché la struttura della corona è completamente nascosta dal verde, potrete anche semplicemente comporla unendo varie lunghezze di filo plastificato per fiori a guisa di anello.
- Le corone di giunchi sono disponibili presso i fiorai e i negozi di articoli decorativi, potete tuttavia anche costruirla da soli facilmente: si tagliano dei ramoscelli di betulla o di vimini a lunghezze di circa 30 cm, si avvolgono le due estremità con del filo grezzo in modo da chiudere i ramoscelli in un cerchio.
- Ciò costituirà la forma di base sulla quale legare e raccordare altri ramoscelli. per dare più volume alla corona si aggiungono infatti ramoscelli, anche più sottili, in diversi punti della forma di base in modo da creare una corona tonda ed uniforme.
- La corona servirà per decorazioni a tema stagionali: appesa come ghirlanda di Natale o in tavola con fiori e uova per la Pasqua. 


(foto: album personale)
CORONA DI LUPPOLO CON MELINE  DECORATIVE
Che cosa occorre 
- Corona di vimini, diametro 20 cm circa.
- Filo plastificato per fiori
- Una grossa corda di canapa o un filo di seta
- Tralci di luppolo fiorito (è un rampicante infestante, si trova in autunno lungo le scarpate o nel sottosuolo)
- Mazzetti di meline decorative
- Grappoli decorativi di frutta (Si trovano dai fiorai o nei negozi di articoli decorativi)
- Corona di vimini, diametro 20 cm circa.
- Filo plastificato per fiori
- Una grossa corda di canapa o un filo di seta
- Tralci di luppolo fiorito (è un rampicante infestante, si trova in autunno lungo le scarpate o nel sottosuolo)
- Mazzetti di meline decorative

- Grappoli decorativi di frutta
(Si trovano dai fiorai o nei negozi di articoli decorativi)

Come si fa
- Legate i mazzetti di fiori di luppolo strettamente intorno alla corona di vimini utilizzando il filo plastificato, lasciando però pendere all'esterno alcuni rametti di luppolo.
- Inserite quindi qua e là i mazzetti di meline decorative e appendete il tutto alla corda di canapa.
- In alternativa create voi stessi una treccia decorativa con filo di seta da avvolgere alla corona per appenderla.
    Come si ambienta
    - Come si usa fare nei Paesi del nord, potete appendere la corona autunnale alla porta di casa come segno di benvenuto.
    - Oppure potete appenderla ad una finestra, magari senza tende. In questo caso entrambi i lati della corona dovranno essere rifiniti nei particolari, dovrete cioè allestirla con il luppolo, il verde e i grappoli di meline a tutto tondo.

    (Fonte: Album Personale)
    VASI DI TERRACOTTA FIORITI
    Che cosa occorre
    - Vasi di terracotta (h 20 cm con diametro di 15 cm circa)
    - Spugna sintetica di supporto
    - Spiedini di legno
    - Filo di rame sottile
    - Dalie e ortensie secche
    - Piccole zucche decorative
    - Rametti con frutti di Physalis
    - Bacche rosse (rosa canina)
    - Rametti di luppolo (o in alternativa vite americana)
    - Edera e caprifoglio

    Come si fa
    Riempite la base dei vasi con la spugna sintetica di supporto ben bagnata ed inserite le ortensie e le dalie. Aggiungete, con gli spiedini in legno, le piccole zucche decorative.
    La fase che richiede maggiore sensibilità decorativa consiste nell'aggiungere i rametti di luppolo, edera e caprifoglio, facendo attenzione a farli ricadere in forme sciolte, aeree e piacevoli.

    Come si ambienta
    I vasi di terracotta o di ceramica smaltata a colori sono un acquisto abbastanza economico, per cui sarà possibile decorare una intera parete o scaffale con più vasi della stessa o di diverse grandezze.
    La ripetizione in sequenza di oggetti uguali, o simili, è di per sé un espediente decorativo oggi di moda. Tanto più che con la decorazione floreale si ottiene un effetto multiplo sempre diverso.  

    La pastiera napoletana

    La tradizione dice che: nella versione originale la pastiera viene preparata con il grano duro, che però va lasciato a bagno per almeno 8 giorni, cambiando ogni giorno l'acqua, e poi cotto per circa 2 ore e mezza. in questa ricetta ho utilizzato l'orzo (ma si può anche usare del riso) per rendere la preparazione più accessibile e più rapida.

    Ingredienti:
    Per la pasta frolla:
    200 g di farina
    100 g di burro
    100 g di zucchero
    un uovo
    sale
    Per il ripieno:
    250 g di ricotta
    100 g di orzo perlato
    (tenuto a bagno per una notte)
    100 g di zucchero semolato
    50 g di cedro e arancia canditi
    20 g di acqua di fiori d'arancio
    2 bicchieri di latte
    un pizzico di cannella
    3 uova, zucchero al velo
    un limone, burro

    Scolate l'orzo dall'acqua, mettetelo in una casseruola, versatevi sopra il latte, unite una scorza di limone, un cucchiaio di zucchero semolato e la cannella. Fatelo cuocere piano e semicoperto per circa un'ora. Poi rovesciatelo su un piatto e fatelo raffreddare. Nel frattempo, preparate la pasta frolla, lavorando la farina con il burro che avrete fatto ammorbidire, lo zucchero, l'uovo e un pizzico di sale. Formate un panetto che metterete in frigo, per un'ora, avvolto in pellicola trasparente per alimenti. Setacciate la ricotta in una terrina, unite lo zucchero semolato rimasto, un pizzico di cannella, la scorza di mezzo limone grattugiata, l'acqua di fiori d'arancio, i canditi ridotti a pezzettini e i 3 tuorli, uno alla volta. amalgamate con cura, mescolando. Dopodiché aggiungete gli albumi montati a neve e l'orzo. Da tre quarti della pasta frolla ricavate un disco con cui rivestirete fondo e pareti di una tortiera di 26 cm di diametro, imburrata; rovesciatevi dentro il composto, ripiegate tutto intorno a cordoncino la pasta in eccedenza e con quella rimasta fate delle strisce di circa un cm che disporrete a grata sopra il ripieno. Cuocete in forno caldo a 180° per circa un'ora e un quarto. Servite la torta fredda cosparsa di zucchero al velo.