domenica 9 ottobre 2011

Sciroppo al caffè

Ingredienti:
caffè ottimo in polvere finissima 500 g
zucchero semolato 2,500 kg

E' necessario disporre di un colino finissimo. In mancanza foderatene uno capiente con una garza, ovvio pulitissima e molto fitta, e ponetelo su una capace ciotola, o su un vaso di vetro o terraglia. 

Fate bollire due litri di acqua. Sistemate il caffè sulla garza (o sul colino) e, versatevi sopra l'acqua in ebollizione badando di passare con l'acqua su tutta la polvere di caffè, non solo al centro di questa, quindi lasciate stare così sino a che il liquido sarà tutto sceso. Rimettetelo allora nella casseruola usata prima, fate alzare di nuovo il bollore e versate il liquido per la seconda volta sul caffè (sarà sempre nel colino), e lasciatelo stare sino a che non scenderà più caffè, poi ripetete l'operazione per la terza volta. A lavorazione ultimata il liquido si sarà alquanto ristretto ma avrà acquistato un delizioso profumo di caffè. Versatelo in una casseruola, unite lo zucchero e, sempre mescolando, fatelo sciogliere, poi sistemate il recipiente su fuoco molto basso e lasciatevelo, senza smettere di mescolare sino a che il liquido starà per alzare il bollore. Fate quindi raffreddare lo sciroppo prima di versarlo in bottiglie pulitissime e asciutte. Tappatele bene, etichettatele e conservatele in dispensa.
  • Qualche esperto consiglia di usare tre chili di zucchero e far bollire poi lo sciroppo sino a che, prendendone un poco fra pollice e indice ed aprendo e chiudendo questi, si formerà fra di essi un filo piuttosto resistente. So che si fa più in fretta (e magari con meno spesa) a usare la solita macchinetta per fare il caffè ma, preparato nel modo indicato, lo sciroppo riesce più profumato e avrà un gusto migliore. Anche se non tutti gli esperti lo consigliano si potrà unire allo sciroppo anche un baccello di vaniglia che lo renderà particolarmente profumato.

Nessun commento:

Posta un commento